Aakash, il tablet indiano a 45 dollari

Si, avete capito bene, a breve sarà disponibile un tablet a soli 45 dollari, un prodotto ideato e fabbricato totalmente in India.

Aakash (significa "cielo" in indi) è stato commissionato e fortemente voluto dal governo Indiano, che da anni persegue l'obiettivo di dotare ogni bambino di un proprio pc. Infatti, per ora, il tablet sarà disponibile gratuitamente solo per gli studenti indiani e commercializzato liberamente in un secondo momento.

Aakash sarà equipaggiato con:
- Processore single-core da 366MHz
- 256 Mb di memoria RAM
- 2 GB di memoria interna
- Schermo resistivo da 7 pollici ed una risoluzione di 800x480 pixel (supportato da un co-processore grafico)
- 2 porte USB
- Lettore di schede microSD
- Autonomia di 3 ore

Il sistema operativo utilizzato sarà un Android 2.2 Froyo molto riadattato e che non darà la possibilità di accedere all'Android Market (non si potranno dunque scaricare applicazioni terze).

Android Froyo

Saranno disponibili 2 versioni del tablet al costo di 45 e 60 dollari, in base all'equipaggiamento desiderato.

Proprio nei giorni passati Amazon aveva lanciato il suo nuovo Kindle Fire (ne abbiamo parlato ampiamente QUI), che, con il costo di soli 199 dollari, aveva spiazzato tutti e minacciato di diventare il vero rivale di iPad.
Ora il prodotto Amazon rischia di impallidire di fronte a questo nuovo device asiatico e soprattutto all'enorme divario di prezzo.

C'è da dire che la distanza abissale misurata in dollari è ampiamente giustificata dall'hardware utilizzato.
Si può dire che il processore da 366MHz è di almeno una (se non due) generazione più vecchio della concorrenza, la RAM risulta essere un pò troppo piccola, così come il disco fisso da 2 GB. Lo schermo è di tipo resistivo, il che non offre sicuramente la facilità di tocco e di controllo dell'iPad.

Non ci resta che sperare che il "test" nelle scuole indiane possa dare buoni risultati e che venga presto commercializzato liberamente.
In mercati emergenti (e sostanzialmente ancora troppo poveri, ad esempio, per i prodotti Apple), dove la richiesta di connettività a basso costo è in forte crescita, si ha un enorme bisogno di prodotti del genere (Anche Nokia si sta muovendo in questa direzione, ne abbiamo parlato QUI).

C'è da scommettere che sentiremo ancora parlare di Aakash e chissà, magari un suo successo riuscirà a livellare verso il basso i prezzi di device ancora poco accessibili ai più.

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