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venerdì 30 settembre 2011

Nuovo Google Analytics Real-Time



Google ha appena annunciato il lancio del suo famoso servizio di analisi del traffico web in real-time.
Fino ad ora è stato possibile visionare le statistiche dettagliate, riguardo le fonti di traffico sul proprio sito web o blog, solo in differita. Infatti occorreva attendere 1 giorno per ottenere grafici e tabelle.

Ed ecco che Google continua il suo processo innovativo e colma questo gap che lo separava da altri servizi a pagamento offerti nel web.
La nuova versione di Analytics vi darà la possibilità di ottenere tutto ciò in tempo reale, permettendovi di "tastare il polso" del vostro sito/blog e di agire (eventualmente) in maniera tempestiva.

Screenshot del nuovo Google Analytics


E' stata prevista inoltre una versione speciale a pagamento per le aziende, in modo da fornire il massimo della professionalità tipica di Google.

Grazie alla recente acquisizione di Postrank Analytics, gli uomini di Montain View hanno integrato un servizio di monitoraggio dell'impatto del vostro sito/blog sui social network.
Interessante è dunque la possibilità di verificare il traffico generato da un Tweet o da un post su Facebook in real-time

Vi riporto il LINK nel caso in cui volete iscrivervi immediatamente al servizio


Twitter - Ricercatori USA misurano l'umore degli utenti



Un recente studio ha analizzato l'umore dell'universo Twitter arrivando a curiosi ed interessanti risultati.

Due ricercatori di New York hanno esaminato e studiato, utilizzando uno speciale software ad hoc, più di mezzo miliardo di Tweet, postati da 2,4 milioni di utenti sparsi per 84 paesi in tutto il globo.
Lo studio è durato 2 anni ed ha messo in evidenza come l'umore dei "Twitteri" cambi in base al momento della giornata.

La ricerca ha scoperto che l'umore peggiora con l'avanzare della sera mentre risulta migliore al mattino. Curiosamente questo inizia a migliorare attorno alla mezzanotte, raggiungendo l'apice proprio con l'inizio di giornata.
E' stato inoltre riscontrato come ci si senta più felici all'avvicinarsi del week-end (e questo forse non aveva bisogno di uno studio)


giovedì 29 settembre 2011

Kindle Fire e Kindle Touch - Amazon all'attacco


Lancio di 2 nuovi prodotti Amazon, il Kindle Touch ed il Kindle Fire. Il primo è l'ultima versione del celebre eBook Reader mentre il secondo è il nuovo arrivato della famiglia dei tablet e serio candidato a rivaleggiare con iPad 2 di Apple

Amazon ha finalmente presentato a New York i suoi nuovissimi prodotti. La cosa che meraviglia di più è la strategia di prezzo messa in atto. Tutto fa pensare ad un attacco diretto rivolto contro Apple ed il suo iPad.

Kindle Touch

Il nuovo Kindle Touch

La nuova versione dell'ormai famoso e-reader è stata del tutto rivoluzionata. Anche Amazon ha finalmente sposato l'approccio touch (rischiava di rimanere indietro) ed ha eliminato ogni tasto dal device.
Anche l'interfaccia grafica ha subito (ovviamente) delle modifiche. Per cambiare pagina sarà sufficiente toccare il bordo destro/sinistro dello schermo, mentre per accedere al menù basterà toccarne il centro.

La nuova interfaccia grafica


La batteria è stata potenziata ed avrà un'autonomia massima di 2 mesi. Lo spazio a disposizione sale a 4GB. Lo schermo, ora touch, rimane il collaudatissimo E-Ink.

X-Ray
Tra le novità disponibili c'è anche un nuovissimo modulo software che permette l'integrazione di informazioni aggiuntive a quelle presenti nell' e-book che stiamo leggendo. Sarà possibile, cliccando sulle parole, ottenere informazioni e definizioni da Wikipedia (molto utile ad esempio per libri storici ecc)

Prezzo
- 99 dollari per il modello WiFi
- 149 dollari per il modello 3G
- 79 dollari per il modello economico privo di schemo touch e X-Ray
+40 dollari sul prezzo se si desidera la versione sprovvista del servizio di pubblicità integrato

La versione economica da 79 dollari


Kindle Fire

Il nuovissimo Kindle Fire


La vera novità è proprio il nuovo Kindle Fire, presentato da Amazon per contrastare lo strapotere Apple sul campo dei tablet.

Si tratta di un tablet che adotta uno schemo touch di 7 pollici ed una memoria interna di 8GB.

Il sistema implementa una versione super adattata di Android (in realtà la versione per smartphone e non per tablet). La creatura di Google è stata quasi rivoluzionata per adattarsi a pennello ai bisogni ed ai servizi offerti dalla galassia Amazon.
Il cuore resta però ancora Android, quindi sarà garantita la piena compatibilità con le innumerevoli applicazioni già disponibili per questa piattaforma.

AppStore Amazon per applicazioni Android


Amazon ha integrato alla grande i suoi servizi cloud. Sarà possibile la sincronizzazione dei contenuti in tutti i device collegati ad un account. In questo modo si potrà ascoltare musica, vedere un film, ecc, su piattaforme differenti senza preoccuparsi di dover spostare file e dati.

La navigazione web sarà possibile grazie al browser messo a disposizione. Amazon Silk effettuerà il rendering in remoto aumentando in questo modo le prestazioni del sistema (sarà possibile anche decidere cosa renderizzare in remoto e cosa sul device). Le immagini e le intere pagine saranno riadattate alle dimensioni dello schermo del Fire e presentate così come presenti nel web.

Non sarà presente alcuna fotocamera o telecamera e nemmeno un modulo di connettività 3G.

E' quì che entra in gioco la strategia adottata da Amazon. Si è preferito puntare su un device meno performante dei concorrenti diretti (pensiamo all'equipaggiamento hardware dell'iPad) entrando in concorrenza sul prezzo.
Il prezzo di questo gioiellino è di appena 199 dollari!

Al contrario di Apple, che ricava circa il 30% su ogni iPad venduto, Amazon ha deciso di andare in perdita di circa 10 dollari per pezzo (non sono disponibili cifre ufficiali, si parla ovviamente di stime).

Gli uomini Amazon pensano che il gioco possa valere la candela. Mettere in seria difficoltà iPad sul prezzo e puntare tutto sui contenuti offerti.
Infatti Amazon conta accordi con i maggiori produttori di film, serial tv, case editrici, produttori di videogame.
Sarà quindi tutto direttamente disponibile nell'App-store e sincronizzato ovunque grazie al cloud.

Questo nuovo "ciclone" promette di smuovere le acque e ridisegnare gli equilibri raggiunti. Qualcuno dalle parti di Cupertino inizia già a preoccuparsi







martedì 27 settembre 2011

Stimator - Calcola il valore del tuo sito/blog



Vi segnalo questo simpatico servizio che ti permette di valutare il valore del tuo sito web o blog personale.

Stimator

E' sufficiente inserire l'indirizzo del sito e cliccare su GO. Fatemi sapere se siete ricchi


LLOOGG - Statistiche in tempo reale per il tuo sito/blog - Installazione su Blogger



LLOOGG è un servizio di statistiche in tempo reale che ti permette di analizzare il flusso di traffico presente sul tuo sito web oppure sul tuo blog.

E' possibile registrarsi QUI

Per installare il sistema è necessario copia-incollare un piccolo script. Lo script si trova nella sezione SETTING del sito.

Per installarlo sulla piattaforma Blogger è sufficiente entrare nel pannello di gestione del blog.
Dal menù sulla sinistra selezioniamo Modello --> Modifica HTML.
Ora dobbiamo incollare lo script prima della chiusura del tag , quindi prima di .

Abbiamo completato l'installazione dello script. Ora, sempre nella sezione SETTING sarà possibile verificare la correttezza dell'operazione:
La sezione "Status" deve riportare questa dicitura <<We are correctly receiving data>>

E' possibile inoltre selezionare 2 opzioni:
- "Don't log my own visit" se non vogliamo far comparire le nostre visite nelle statistiche
- "Show clients user agent" se vogliamo visualizzare il browser dei nostri visitatori

A questo punto è possibile visionare, nella home del sito, il flusso di traffico in tempo reale.


rEFIt - Boot multiplo su Mac



Da quando Apple ha deciso di passare a processori Intel, è possibile utilizzare Bootcamp (fornito da Apple stessa) per installare Windows in dual-boot.

Purtroppo questa procedura non ci consente di installare un terzo sistema operativo, ad esempio Linux.

Per aggirare questo limite possiamo utilizzare rEFIt. Questo programma ci consente di ottenere la finestra che vedete nell'immagine ad ogni accensione del nostro Mac.

Sarà possibile installare più di 2 sistemi operativi e selezionarlo per l'avvio in maniera molto semplice.

rEFIt è un progetto open source ed è disponibile presso questo LINK
Possiamo installarlo scaricando il file direttamente da QUI

Verrà creato il solito disco virtuale. Dobbiamo aprirlo e spacchettare il file rEFIt.mpkg.

Ora aprite il terminale e digitate:

cd /efi/refit (premete invio)
./enable.sh (invio)
./enable-always.sh (invio)

L'istallazione è completata. Ora riavviate il Mac e potrete notare la comparsa della suddetta schermata.


lunedì 26 settembre 2011

Scomparsa cartella "Libreria" in Mac OSX Lion



Nell'ultima versione del sistema operativo della Mela si può notare come sia scomparsa la cartella "Libreria". In realtà, non si sa bene per quale ragione, è solo nascosta.

Per farla riapparire è sufficiente selezionare il menù "Vai" del Finder e tenere premuto ALT sulla tastiera. Come per magia comparirà proprio come mostra l'immagine


domenica 25 settembre 2011

I più ricchi del mondo secondo Forbes - L'informatica paga



L'ultimo aggiornamento della lista degli uomini più ricchi del mondo, stilata da Forbes, conferma ancora una volta che l'informatica paga molto bene.

La lista completa

Scorrendo la classifica possiamo verificare immediatamente la presenza assidua dei BIG dell'informatica:

1. Bill Gates - Co-fondatore di Microsoft e indiscusso leader della classifica da anni
3. Larry Ellison - Co-fondatore di Oracle
13. Jeff Bezos - Fondatore di Amazon.com
14. Mark Zuckerberg - Fondatore di Facebook
15. Sergey Brin - Co-fondatore di Google
16. Larry Page - Co-fondatore di Google
18. Michael Dell - Fondatore della Dell
19. Steve Ballmer - Presidente di Microsoft dopo l'uscita di scena di Gates
23. Paul Allen - Co-fondatore di Microsoft
39. Steve Jobs - Co-fondatore di Apple e Pixar
50. Pierre Omidyar - Fondatore di eBay
51. Eric Schmidt - Executive chairman di Google
86. Gordon Moore - Co-fondatore di Intel


mercoledì 21 settembre 2011

Microsoft vs Apple - La storia in un'infografica

Vi propongo un'interessante infografica, realizzata da Manolution, che rappresenta e riassume la storica rivalità tra la casa di Redmond e la Mela.



martedì 20 settembre 2011

Pericolosa falla in OSX Lion





Il sito, specializzato in sicurezza informatica, Defence in Depth ha appena rivelato l'esistenza di una falla nell'ultima versione del celebre OS della Mela.


L'articolo originale


L'articolo spiega come, agendo dal terminale del sistema (a dire il vero quasi mai usato dall'utente comune), sia possibile accedere ad alcune informazioni sull'account Amministratore di sistema. Sarebbe inoltre possibile modificarne la password senza che ci sia richiesta la vecchia.


Il comando da utilizzare è questo:


Dscl localhost -passwd /Search/Users/nomeAmministratoreDiSistema
(naturalmente bisogna inserire il nome dell'amministratore di sistema)


Ora si ha accesso al sistema come amministratore, quindi con la possibilità di apportare le più svariate modifiche allo stesso).


Naturalmente questa semplice operazione manuale può essere tranquillamente messa in pratica da un banale virus. In questo modo avrebbe completo e libero accesso all'intero sistema con i danni che possiamo facilmente immaginare.


Per quanto mi riguarda credo che sia una falla piuttosto grave, almeno per gli standard ai quali ci ha abituato Apple.
Restiamo in attesa di un aggiornamento sw in questi giorni, che metta mano a questa falla e la risolva.

lunedì 12 settembre 2011

Guida all'installazione di Lightweight Java Game Library (LWJGL)




LWJGL è una delle più note ed utilizzate librerie OpenSource per sviluppare videogiochi su piattaforma Java con il pieno supporto OpenGL e OpenAL attraverso librerie ottimizzate

Per poterla installare bisogna inizialmente scaricare e scompattare i seguenti file da


  • lwjgl-2.7.1.zip (contiene i file jar)
  • lwjgl-source-2.7.1.zip (contiene i file .java)
  • lwjgl-docs-2.7.1.zip (contiene i file JavaDoc)

Attenzione: l'unico file assolutamente necessario è lwjgl-2.7.1.zip

LWJGL consiste in 2 parti:

  • Librerie Java – Contenute nella cartella “lwjgl-2.7.1/jar”
  • Librerie native – Contenute nella cartella “lwjgl-2.7.1/native/SO” (SO è il Sistema Operativo che utilizziamo)

Per un corretto utilizzo bisogna configurare correttamente entrambe.

Per quanto riguarda la parte delle librerie Java, è sufficiente includere lwjgl.jar al classpath (proprio come una libreria esterna).

Per quanto riguarda la parte delle librerie native, bisogna indicare dove Java deve andare a cercarle.
Si utilizza il parametro -Djava.library.path=path/to/dir dove “path/to/dir” indica l'indirizzo della cartella “lwjgl-2.7.1/native/SO”

Fatto questo, è possibile utilizzare le librerie




Settaggio di ECLIPSE

Eclipse è uno degli IDE più utilizzati e lo si può scaricare gratuitamente da http://www.eclipse.org/

Avviamo Eclipse e creiamo un nuovo progetto



Ora clicchiamo con il tasto destro sul progetto e selezioniamo “Proprieties” in fondo



Ora selezioniamo “Java Built Path” e poi il tab “Libraries”




Aggiungiamo i file .jar contenuti nella cartella “lwjgl-2.7.1/jar” come un “external jar” cliccando su “Add External Jars...”



Attenzione: Se intendi utilizzare le classi OpenGL GLU devi assicurarti di aver aggiunto lwjgl_util.jar


Ora è necessario installare la parte “nativa” di LWJGL:

Espandi i file .jar appena aggiunti
Fai doppio click su “Native Library Location”
Inserisci l'indirizzo della cartella “lwjgl-2.7.1/native/” contenente le librerie native (seleziona la cartella corrispondente al tuo sistema operativo)

A questo punto Eclipse è pronto per lavorare


Aggiungere il collegamento al Javadoc

Per poter visualizzare la documentazione Java della libreria direttamente su Eclipse è sufficiente indicare al programma dove andare a cercare i file Javadoc.

Ritornando a questo punto...




… è sufficiente selezionare “Javadoc location” ed indicare la cartella dove abbiamo scompattato il file lwjgl-docs-2.7.1.zip

Attenzione: è possibile anche utilizzare il collegamento al Javadoc presente in rete all'indirizzo http://www.lwjgl.org/javadoc/, inserendo lo stesso nel campo “Javadoc location”


Versione PDF della guida


Videocorso Programmazione iOS Gratuito


Grande iniziativa dell'università di Pisa

 << Il Dipartimento di Informatica, in collaborazione con Data Port-Apple Solution Expert, organizza un corso di Sviluppo di Applicazioni per iOS, il sistema operativo sviluppato da Apple per iPhone, iPod touch e iPad. Il corso è tenuto dal Prof.Goran Djukic - Istituto di Fisiologia Clinica - CNR. >>


Il link per scaricare le videolezioni: iTunes - Corso iOS



Nuovo banner



Ho appena messo mano ad un nuovo banner per il blog. Chi volesse scambiarsi le "pubblicazioni" mi contatti now!

P.S. Si lo so, fa molto 1.0

Il Social Network ideale per me?

Vi posto questa divertente infografica che vi aiuterà a scegliere il miglior social network per le vostre esigente.

Va beh, nel dubbio ci si iscrive a tutti



sabato 10 settembre 2011

Registra il tuo dominio .tk gratis

Colgo l'occasione (l'ho appena fatto per questo blog) per suggerirvi un servizio per la registrazione di un dominio .tk in maniera gratuita.

Parlo dell'opportunità offerta dal sito dot.tk



Grazie ad una veloce registrazione (è possibile inoltre accedere tramite account Google o Facebook) potete fare vostro un indirizzo internet .tk

Beh si, il .tk non è proprio così diffuso ma a caval donato non si guarda in bocca.

Se hai uno di quei blog dall'indirizzo fastidioso, proprio come il mio (http://newguernica.blogspot.com), puoi facilmente trasformarlo in un più elegante e minimale www.newguernica.tk

Ho notato inoltre che, oltre al reindirizzamento su di un indirizzo già esistente, è possibile configurare un servizio DNS in modo da poter reindirizzare il link su di un IP a te noto.

Ripreso da Domini.it
<< TK. Si tratta del TLD assegnato a Tokelau, tre atolli situati nel Pacifico vicino alla Nuova Zelanda, che conta circa 1500 abitanti. Caso forse unico al mondo, per farsi pubblicità gli abitanti di Tokelau hanno liberalizzato il dominio .tk >>
<<  i domini GRATUITI spariscono dopo 90 giorni quando non ricevono almeno venticinque (25) visitatori. Attenzione che si parla di “visitatori” e non di “pagine visualizzate” >>

P.S. Se avete un blog e volete effettuare il classico "scambio di link" con il sottoscritto....beh, scrivetemi!

Attivazione nuovo nome dominio

Vi avviso che ho appena attivato un nuovo dominio che vi reindirizzerà direttamente su questa pagina

www.newguernica.tk

giovedì 8 settembre 2011

Attivazione versione mobile



Gentili signori vi informo che ho appena attivato la versione mobile del blog. Per tutti i pazzi che vogliono continuare a leggere i miei deliri...beh, ora potete farlo in ogni dove

Cambio al vertice di Yahoo!

La notizia del giorno è senza dubbio il cambio (licenziamento sarebbe più preciso) al vertice di Yahoo!
L’amministratore delegato Carol Bartz è stata liquidata addirittura con una telefonata.




E' nominata CEO nel 2009, sostituendo il co-fondatore dell'azienda Jerry Yang, per dare una sferzata al colosso che, ormai oscurato da Google da anni, cerca in tutti i modi di recuperare i fasti del passato.


Con il suo lavoro la Bartz è riuscita ad incrementare i ricavi della società ed a mantenere piuttosto stabile il titolo in borsa. Tutto questo farebbe sorprendere chiunque. Perchè licenziarla? La risposta è semplice...NESSUNA CRESCITA.
La linea adottata è stato quella della riduzione del personale e quindi del taglio dei costi (magari una strategia anche giusta). I ricavi sono scaturiti però esclusivamente da questo...riduzione delle uscite.
Anche chi è a secco di economia spicciola sa che gli investitori pretendono prospettive di crescita per i propri capitali e tutto questo mancava.


Leggendo la notizia mi è subito balzato agli occhi un parallelo lampante, la situazione della nostra amata Italia.
Proprio come Yahoo! siamo uno delle più grosse economie mondiali e siamo in crisi. Il nostro sistema non offre prospettive di crescita nel breve o nel lungo periodo. Proprio come la Bartz, il nostro ministro Tremonti (e tutto il governo) continua a tagliare ogni voce possibile senza prevedere strategia di sviluppo.


Non vorrei fare la solita retorica, dire che noi italiani facciamo schifo e che l'erba del vicino è sempre più verde. Quello che voglio far notare è la differenza nell'atteggiamento. Il guardare avanti che magari fa fatica a germogliare nello stivale...il campare alla meno peggio.
Io credo che la differenza sia alla base, nel DNA dei diversi popoli, nella loro storia. Ci sarebbe dell'ottimo materiale per poter discutere animatamente col grande Max Weber. Vi rimando solo alla sua celebre opera che magari potrà fornire un eccellente punto di vista su queste complicate questioni (http://it.wikipedia.org/wiki/L%27etica_protestante_e_lo_spirito_del_capitalismo)


Spero che questo serva almeno come esempio o metro di paragone per una riflessione.

mercoledì 7 settembre 2011

Una StartUp tutta italiana nella Valley

Avevo già sentito parlare di questi 3 miei coetanei italiani e non sapevo avessero fatto ancora ulteriori progressi.
Ci ha pensato un buon articolo ad aggiornarmi



http://www.italianidifrontiera.com/2011/09/04/idf-sv-tour-augusto-marietti-come-riuscire-a-silicon-valley/

Beh, tanto per cominciare ci butto lì un bel "Ma che diavolo di idea cazzuta!" e poi vi riassumo il tutto.
Il progetto/StartUp si chiama Mashape. Si tratta di un portale che rende possibile l'incontro di domanda ed offerta del mondo dello sviluppo software.
Applica lo stesso principio dei mattoncini Lego. Nel momento in cui mi servono determinati moduli SW, posso trovarli grazie a Mashape. Allo stesso modo posso mettere a disposizione i miei moduli e guadagnarci su.
Azzarderei un paragone con l'App Store di Cupertiniana memoria ma di più basso livello. Infatti non si mercanteggia in app complete e funzionanti (mica sempre :D), ma si scende di un gradino e si ha a che fare con le parti grezze che le compongono.

I nostri 3 "eroi" (eh si) sono semplici laureati italiani che, avuta l'idea, hanno cercato di finanziarsi in giro per lo stivale. Naturalmente hanno trovato solo porte chiuse ed allora il colpo di scena, il viaggio nella Valley.
Dopo un finanziamento iniziale da parte di pezzi grossi di YouTube ecco un maxi investimento di 1.5 milioni di dollari.
Che dire, il meglio dell'Italia!

P.S. Leggo queste "storie" con molta invidia, anch'io studio ing. informatica e sogno di intraprendere una strada simile. Chiudo con gli occhi sullo schermo e lo sguardo verso il futuro
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